Procida si prepara ad inaugurare il percorso #VersoProcida2022 che prevede una serie di iniziative che accompagnerà l’isola verso l’anno da Capitale.
Anticipato da alcune azioni – quali La Sagra del Mare e le attività di citizens science con la Federico II – il percorso #VersoProcida2022 verrà inaugurato giovedì 2 settembre con “Panorama”, una mostra diffusa ideata da ITALICS, il consorzio che riunisce per la prima volta in Italia oltre 60 tra le più autorevoli gallerie d’arte antica, moderna e contemporanea attive su tutta la Penisola. La mostra, a cura di Vincenzo de Bellis in collaborazione con Agostino Riitano, durerà fino al 5 settembre e accoglierà oltre 50 opere tra scultura, pittura, video, performance e installazioni, il cui percorso di svilupperà lungo venti siti in aree pubbliche e private, chiese, palazzi storici e aree popolari (info www.italics.art).
Il percorso #VersoProcida2022 prevedrà anche un “city dressing” dedicato, ovvero una vestizione dell’isola, coinvolgendo la cittadinanza, le abitazioni procidane, i moli, i numerosi cantieri attivati.
Partirà inoltre un programma di volontariato culturale per Procida 2022, che prevede anche una formazione oltre allo scambio di know how e incontri con i volontari di Matera 2019 e Parma 2020/21, esperienze virtuose che – nel caso di Matera – ha visto nascere l’associazione “Volontari Open Culture 2019”. Tra le iniziative del calendario #VersoProcida2022, si segnalano – tra le altre – la manifestazione “Maretica” (11-12 settembre), che coniuga letteratura e sport (in giuria Alessandro Baricco, Daria Bignardi e Valeria Parrella), il Premio Elsa Morante (18 settembre e 3 ottobre), il progetto di reading literacy “Il mondo salvato dai ragazzini” (28 settembre) e “Procida non s’isola” concerto del Coro Polifonico di San Leonardo (9 – 10 ottobre) , in un lungo continuum che – dopo l’ufficializzazione del programma culturale , che avrà luogo in autunno – condurrà al passaggio di testimone da Parma, attuale Capitale italiana della Cultura, a Procida, previsto il 13 gennaio e all’inaugurazione dell’anno di Procida Capitale (22 gennaio).
“Attraverso il coinvolgimento della comunità , delle associazioni del territorio e degli stakeholder, già parte attiva nelle fasi legate alla nostra candidatura, il processo di costruzione della Capitale italiana della Cultura è esso stesso parte fondante dell’anno da Capitale di Procida. – sottolinea il Direttore di Procida 2022, Agostino Riitano – Il viaggio è importante almeno quanto la meta: per questo, con i cittadini dell’isola, compresi quelli temporanei, e le istituzioni che ci supportano, in primis la Regione Campania, siamo già ampiamente in cammino verso un obiettivo comune, che aprirà l’isola a un turismo lento, responsabile ed ecologico, che includa anche Ischia, i Campi Flegrei e l’intera Campania”.
“Siamo sicuri che la cultura debba essere al centro dello sviluppo del sistema Paese. – dice invece il sindaco di Procida, Dino Ambrosino – In questi mesi ribadiremo con orgoglio che l’isola, raccontandosi al mondo, è soprattutto l’emblema di un’Italia minore, piccola e affascinante, convinti che la nostra crescente notorietà fungerà da traino per l’intera economia turistica del comprensorio”.