L’atmosfera natalizia è speciale a tutte le età. Che sia con la famiglia o il proprio gruppo di amici, ogni persona festeggia in modo diverso, il più delle volte seguendo tradizioni che vengono ereditate dalle generazioni passate.
Il Natale non è solo il 25 dicembre, ma inizia in realtà molti giorni prima: quando si ricercano gli ingredienti di una determinata ricetta, quando si addobba una stanza in uno specifico modo oppure quando si pensa al proprio vestiario tradizionale.
Dal pranzo della Vigilia a Santo Stefano, i momenti in cui ci si riunisce tutti attorno a una tavola sono numerosi e quando nel gruppo ci sono bambini, si cerca di ottenere perlopiù la loro soddisfazione.
Presi dall’agitazione della preparazione, spesso però ci si dimentica quanto è complicato tenere occupati o far stare stare seduti i più piccoli per diverse ore. Ma quali sono le attività migliori per far vivere al meglio il pranzo di Natale (e non solo) ai più piccoli?
Presi dall’agitazione delle varie preparazioni, spesso però ci si dimentica quanto è
importante dare la giusta attenzione ai bambini e far sì che si divertano e siano felici e considerati. Ma quali sono le attività migliori per far vivere al meglio il pranzo di Natale (e
non solo) ai più piccoli?
Ecco i consigli di Anna Pantanali, responsabile R&S di Molino Moras, l’azienda molitoria attiva da più di 100 anni in Friuli Venezia Giulia che dal 2019 lavora a progettualità dedicate alla salute e consapevolezza dei più piccoli a tavola anche grazie a una collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità per una farina a loro dedicata:
- Realizzare biscotti di Natale da regalare agli invitati
Come detto, il Natale inizia molto prima del 25 dicembre e coinvolgere sempre i bambini risulta impegnativo alle volte ma regala momenti indimenticabili. Il consiglio di Molino Moras è quello di renderli il più partecipi possibile anche nella preparazione del pranzo o cena: più saranno coinvolti nell’evento, più vorranno condividere le emozioni con il resto dei partecipanti.
Perché non preparare insieme a loro dei semplici biscotti di Natale che poi loro potranno decorare e regalare personalmente agli invitati?
Ecco la ricetta consigliata da Molino Moras:
Mescolare le farine con il bicarbonato. Aggiungere poi uovo, i 2 tuorli, il burro ammorbidito, la scorza grattugiata di limone, tutte le spezie, il miele scaldato insieme allo zucchero e impastare tutto insieme. Avvolgere con pellicola e far riposare per almeno 3 ore.
Stendere l’impasto e ritagliare con gli stampini natalizi i biscotti. Posizionare su teglie rivestite con carta forno. Spennellare i biscotti con il latte.
Cuocere in forno statico a 180 °C per 10 minuti circa (dipende sempre dal vostro forno)
Preparare la ghiaccia reale montando a neve l’albume con lo zucchero a velo. Aggiungere anche 2 gocce di succo di limone. Decorare poi i biscottini a fantasia e far asciugare.
I biscottini che si possono ottenere da questa ricetta sono circa 80 e profumano la casa di Natale. Appena raffreddati sembrano un po’ duri, riposando 1 giorno nella scatola di latta acquisiscono la necessaria morbidezza
Ingredienti:
400 g farina di tipo 0
150 g farina di mandorle
200 g farine di segale
20 g bicarbonato
1 uovo intero
2 tuorli
scorza grattugiata di 1 limone
200 g burro ammorbidito a pezzetti
300 g miele
200 g zucchero semolato
2 cucchiai di cannella in polvere
2 cucchiai di zenzero in polvere
1 cucchiaio di chiodi di garofano in polvere
½ cucchiaio di noce moscata
1 cucchiaio di anice in polvere
per la ghiaccia reale
1 albume
150 g zucchero a velo
2 gocce di succo di limone
- Ricetta Pane furbo per una serata o merenda speciale
Trovare una ricetta adatta a coinvolgere i bambini e che piaccia un po’ a tutti è una bella sfida? Molino Moras consiglia di puntare su ricette semplici che possano stuzzicare la curiosità dei bambini o possano essere preparate direttamente da loro, come ad esempio il Pane Furbo allo Yogurt.
Si tratta di un pane pita (quindi senza lievito di birra e senza grassi) da fare quando si ha poco tempo ma tanta voglia di un pezzetto di pane.
Gli ingredienti necessari sono:
200 g farina farina di tipo 0 AmorBimbi Molino Moras
170 g yogurt bianco,
1,5 g bicarbonato,
2 g sale.
In una ciotola si pesa la farina, si aggiunge il bicarbonato, il sale e poi lo yogurt, si amalgama con una forchetta e poi pian piano con la mano fino ad avere un impasto liscio e omogeneo. Si mette l’impasto per breve tempo a riposare ( bastano 15/20 min) si divide in 4 palline che poi si stendono con il mattarello come una piadina.
Si mette su piastra o padella calda qualche minuto per lato e il pane è pronto! Buonissime calde abbinate a dolci o salati.
- Chiedere ai bambini di creare dei segnaposti personalizzati
Chiedere ai bambini di realizzare segnaposti personalizzati per ogni invitato non solo stimola la loro creatività, ma diventa un momento divertente per capire cosa i più piccoli pensano o si ricordano delle persone che li circondano.
La proposta di Molino Moras è di lasciare a loro totale libertà nella realizzazione: se il risultato finale non sarà coordinato con il resto degli addobbi non succede nulla. L’importante è che ogni segnaposto abbia un significato, che magari potrà essere spiegato direttamente dai bambini.
- Gioco della connessione
Il tempo del Natale e la sua magia sono un buon momento per accogliere la lentezza che poco rappresenta il movimento della nostra società ma che fa tanto bene ai bambini e a tutta la famiglia o gruppo di amici.
Secondo Molino Moras, il gioco della connessione è un’attività che aiuta i bambini a contattare la profonda connessione con la Terra e i suoi doni e consiste nel farsi delle domande come: Chi ha preparato questo cibo per noi? Da dove arriva? Chi lo ha trasportato? Chi lo ha prodotto? Chi lo ha curato? I contadini, i venditori, i trasportatori. Di cosa avuto bisogno questo cibo per crescere? Sole, terra, acqua. Che cosa ci piace di questo cibo? Il colore? Il suono? Il profumo?
Questo gioco ha l’obiettivo di invitare tutti gli invitati a fare attenzione ai dettagli e provare ad adottare lo sguardo dei più piccoli, per osservare tutto da un altro punto di vista e non dare per scontato nulla.
- Realizzare un cerchio attorno a una candela
Un altro consiglio di Molino Moras è quello di trovare il tempo per fare un cerchio attorno ad una candela e condividere i ricordi dell’anno passato: ciò che ha fatto divertire, ciò che è importante, ciò che si ama del Natale ma allo stesso tempo anche ciò che ha portato tristezza e ciò che si vorrebbe migliorare nei mesi successivi. Più si sarà veri e profondi e più il tempo insieme diverrà speciale.
- Organizzare una sfida alla foto più bella
Soprattutto con parenti e amici che non si vedono da molto, il tempo durante le feste natalizie è da sfruttare il più possibile. Tenere i bambini il più lontano possibile dalla tecnologia è una sfida che va accolta e portata avanti con serenità. Si può infatti sfruttare la dimestichezza dei bambini con lo smartphone per creare dei ricordi?
Un’idea proposta da Molino Moras può essere quella di coinvolgere all’utilizzo dei dispositivi elettronici per scattare delle foto o fare dei video durante la giornata e creare una gara a fine pasto per eleggere lo scatto migliore. In questo modo i bambini si sentiranno coinvolti e non vedranno l’ora di mostrare a tutti le proprie opere.
E se invece il ricordo fosse dato da un disegno? Si potrebbe infatti chiedere ai bambini di ricreare su carta momenti, persone o scene vissute durante la giornata.