(ANSA) – BRUXELLES, 11 SET – “Per la prima volta non abbiamo
tenuto le sedute plenarie a Strasburgo, è stata una decisione
dolorosa, difficile, sofferta, ma necessaria e ringrazio le
autorità francesi per la comprensione. Ma è importante per noi
ritornare al più presto a Strasburgo e questo sarà nostro dovere
farlo”. Così il presidente del Parlamento europeo David Sassoli
ricordando la decisione di tenere le plenarie a Bruxelles invece
che nella città francese a seguito dell’emergenza covid.
“Nel bel mezzo della pandemia, il Parlamento europeo ha
continuato a lavorare per adottare le misure necessarie per
aiutare gli europei: il funzionamento della nostra Camera ha
permesso il funzionamento dell’Ue”, ha detto. “Non abbiamo
sospeso la democrazia”, ha aggiunto. “Il Parlamento europeo è
stato un esempio per le nostre assemblee nazionali, ma anche per
le assemblee nazionali in giro per il mondo” e “tutti ci hanno
contattato per capire come facevamo a rimanere aperti”, ha
precisato Sassoli. “Abbiamo modificato il calendario delle
attività parlamentari”, ha ricordato, e “ci siamo adattati ad un
mondo di riunioni virtuali ed esteso la possibilità di smart
working”.
Fonte Ansa.it