di Sharon Rombaldoni
Vivere il presente è vivere questo attimo come un attimo Nuovo, un attimo mai vissuto prima, un attimo senza memoria e senza aspettativa. Quando non c’è uno stato di presenza l’uomo vive nella memoria o nell’aspettativa: è sempre un po’ troppo avanti o un po’ troppo indietro. Ad esempio, quando accade di litigare con una persona per un modo di fare che non ci piace e il giorno dopo, incontrando ancora quella persona, ci colleghiamo subito a quel ricordo, a quelle sensazioni provate ieri… questo è vivere nella memoria.
Quando viviamo nella memoria ripercorriamo sempre lo stesso nastro, quindi anche le stesse emozioni, gli stessi giudizi, gli stessi limiti. Così come si può vivere nella memoria, si vive anche nel futuro, identificati in ciò che dovremo fare e in ciò che intendiamo raggiungere.
Vivere nel presente è una scelta.
Come spiegato durante il Corso di Rilassamento e Meditazione della Presenza, per vivere nel presente bisogna fare uno sforzo orientato per riavvolgere il nastro e ricominciare a vivere quell’attimo, come ogni attimo, in modo nuovo. Allora e solo allora svilupperemo libertà e sensibilità. Per concludere questa breve trattazione sul tema della Presenza, citiamo una frase proferita spesso dai Grandi Maestri del presente e del passato: “RESTA QUI”.
Con queste parole non si intende “restare qui fisicamente” ma indica lo sforzo per essere presenti nella propria Vita, in ciò che si fa ogni giorno. “Resta Qui” significa vivere con meraviglia ogni attimo nuovo esprimendo il meglio di sé … Resta Qui! Un seminario con Sharon Rombaldoni