Un centinaio di studenti delle scuole superiori, provenienti da diverse regioni d’Italia, hanno partecipato all’open day organizzato dall’Università della Valle d’Aosta per presentare i propri corsi. Le province del Piemonte, delle Lombardia e della Liguria, ma anche della Puglia (Bari e Lecce) sono, oltre ai comuni della Valle d’Aosta, le città di provenienza delle potenziali future matricole.
Tra le principali novità del prossimo anno accademico c’è l’attivazione dell’accordo di cooperazione con l’Università di Saragozza (Spagna) – annunciato lo scorso anno – per poter far ottenere la doppia laurea italo-spagnola agli studenti del corso di Scienze politiche e delle relazioni internazionali.
“Puntiamo sempre più sull’internazionalizzazione e sui doppi diplomi, non solo per la francofonia. Dall’ateneo usciranno laureati in grado di lavorare ovunque, soprattutto in Europa”, ha spiegato Teresa Grange, professoressa ordinaria di pedagogia sperimentale e delegata del rettore per le relazioni internazionali.