La Polizia Postale ha identificato il minore autore del video nel quale veniva rappresentato un adolescente, armato di pistola, che, dopo aver cantato un brano neomelodico napoletano dedicato ai detenuti, sparava un colpo in aria. Il 4 gennaio ne era stata denunciata la pubblicazione su Facebook.
Alla luce della viralita’ e del conseguente allarme sociale destato dal video, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Napoli aveva tempestivamente aperto un fascicolo per il coordinamento delle indagini del caso.
Grazie agli accertamenti complessi condotti dai poliziotti del Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Napoli mediante consultazione incrociata di fonti aperte e di banche dati di polizia, il protagonista del video e’ stato identificato in un giovane siciliano di 13 anni cresciuto in un contesto difficile.
Da quanto risulta il minore e i componenti della sua famiglia sono stati segnalati piu’ volte all’Autorita’ Giudiziaria per reati contro il patrimonio. Inizialmente si pensava che il ragazzo ripreso fosse originario del capoluogo campano, per il fatto che il protagonista del video si esibisce nel canto di un brano di musica neomelodica. Invece, queste canzoni sono anche diffuse in alcuni dei pochi ambienti popolari della Sicilia, in cui i minori imparano a cantarle in perfetto dialetto napoletano.
(AGI)