“Dobbiamo recuperare il gap che abbiamo sull’ICT, l’Information and Communication Thecnology: si stima che il danno economico nel nostro paese sia del 4/5% del PIL che vale 1800 miliardi”: lo ha detto il vice presidente e assessore alla Sanità, Filippo Saltamartini, intervenendo al corso di formazione “PNRR: il Piano Formativo per lo sviluppo del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) 2.0” destinato a figure apicali e futuri formatori del Sistema Sanitario Regionale. “Il Fascicolo sanitario elettronico è uno strumento fondamentale per far diminuire le tante diseguaglianze che sono ancora presenti nell’erogazione delle prestazioni sanitarie. L’accessibilità tempestiva e precoce a informazioni cliniche sul paziente attraverso servizi di telemedicina permetterà di intervenire prima che le condizioni di salute richiedano un intervento emergenziale. Sarà così possibile assistere ad una riduzione degli accessi impropri al pronto soccorso, assicurando interventi e prestazioni necessarie a chi ne ha veramente bisogno. Lo scarso utilizzo di questo strumento spero sarà superato e mi auguro che la formazione possa avere un ruolo fondamentale in questa direzione, per questo ringrazio Dipartimento Salute ed Ars Marche per aver organizzato questo appuntamento e tutti coloro che sono intervenuti” ha concluso Saltamartini. Le linee di attività relative al FSE sono tre: piano di adeguamento strutturale, piano di comunicazione e, appunto, piano di formazione. Il settore Risorse Umane, diretto da Paola Cercamondi, ha predisposto un Piano formativo e su quest’ultimo il Dipartimento Salute ha avviato una procedura per l’affidamento della formazione che sarà svolta dall’ Assinter Italia (consorzio delle in-house delle Regioni). Lo scopo è far comprendere il valore e l’utilità del fascicolo per raggiungere gli obiettivi del PNRR: l’85% dei Medici di Medicina Generale nel 2025 dovranno alimentarlo e nel 2026 tutte le Regioni lo avranno adottato e lo utilizzeranno. Tra i relatori Mauro Moruzzi, del Dipartimento della Trasformazione Digitale–Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Direttore del Dipartimento Salute Antonio Draisci, la Direttrice ARS Marche Flavia Carle, dirigenti regionali, Maria Cammarota Direttore Assinter Italia, Sabato Mellone dell’Università di Bologna.