A più di due anni dall’ultima edizione che ha coinvolto oltre 40mila visitatori, torna la settima edizione di Sicily Fest London, l’unica fiera enogastronomica londinese interamente dedicata alla Sicilia.
Dopo il fermo di questi anni imposto dalle restrizioni covid, l’evento riparte a pieno regime con quattro giorni ricchi di contenuti e appuntamenti dedicati alle eccellenze enogastronomiche e culturali che hanno reso la Sicilia famosa in tutto il mondo. L’appuntamento dal 7 al 10 aprile è nel Business Design Centre, cuore pulsante del caratteristico quartiere Inslington. Nei 2mila MQ che occupano la parte centrale della venue, saranno presenti 40 stand, 7 cantine, 2 bar e un fitto calendario di appuntamenti tra cui 4 showcooking, 7 wine experience accompagnate dalla presenza di 4 chef e 2 sommelier, e ancora 6 DJ set e 4 concerti di musica dal vivo.
Centinaia di prodotti tipici siciliani come capperi, mandorle, arance, pistacchi, sale, verdure e molto altro ancora, saranno presentati al pubblico nelle varie aree in cui è suddivisa la fiera. Decine di stand enogastronomici offriranno i tipici piatti dell’isola come la muddica atturrata, sfince, cous cous incocciato, crema di piselli e menta, salsa di burrata, cannoli e arancini, ma, anche curiosità come la vodka, il chinotto e la ginger beer Made in Sicily. Sempre disponibili per il pubblico anche prodotti per vegani, vegetariani, celiaci e menù kids.
Portare la Sicilia a Londra è una vera e propria mission, rivelatasi, edizione dopo edizione, una scelta apprezzata dal pubblico e non solo. Sicily Fest London è diventato infatti un hub strategico rivolto al business per numerosi expat italiani, siciliani e inglesi. Non è un luogo comune. In Sicilia si mangia benissimo. Il “sicilian food” è un must per chiunque voglia avere a che fare con questa terra ricca di tradizione e cultura. Street food autentico, non è solo buon cibo, è un pezzo di Sicilia, della sua tradizione, delle tante culture che l’hanno attraversata lasciando una traccia che si è sedimentata fino a diventare reperto, conoscenza, identità.
“Sarà un’edizione speciale perché tanto attesa e soprattutto perché abbiamo incontrato tante difficoltà, ma il mio mantra è ‘Difficoltà = Opportunità’ -dichiara Sarah Spampinato, fondatrice e project manager dell’evento- quindi sarà speciale. Sono felice di portare la mia Terra a Londra e fiera che l’assessorato regionale al turismo abbia deciso di partecipare. Ormai da 8 anni facciamo con il mio team un grande lavoro di marketing territoriale ed è un onore ricevere questo riconoscimento”.
Ma quali sono le novità della nuova edizione? Un giorno in più rispetto all’ultimo anno per vivere ulteriormente l’esperienza tra suoni, sapori e profumi della Sicilia.
La Wine Experience, ovvero un evento nell’evento pensato per valorizzare le tipicità vitivinicole con sette delle migliori cantine siciliane. Sette appuntamenti suddivisi nei quattro giorni della manifestazione, daranno modo al pubblico di scegliere tra 20 vini selezionati dalle 7 cantine presenti. Rossi, bianchi, rosè e spumanti tra DOC e IGP provenienti dai più curati vitigni dell’isola e lavorati con la passione e la tradizione delle storiche cantine che partecipano alla manifestazione. L’ingresso alla Wine Experience comprende 3 calici (di cui uno bollicine) e antipasti gourmet preparati ogni giorno da uno chef diverso e associati appositamente alla selezione dei vini. Tutti gli appetizers saranno preparati senza glutine o ingredienti provenienti dal regno animale, nel rispetto di vegani, vegetariani e celiaci. In tutti gli appuntamenti sarà presente lo chef del giorno, oltre ai sommelier Andrea Rinaldi e Federica Zanghirella della UK Sommelier Association.
Per la prima volta la partecipazione ufficiale della Regione Sicilia. Sarà presente infatti lo stand istituzionale dell’Assessorato al Turismo, una partecipazione fortemente voluta dall’assessore Manlio Messina per supportare, sostenere quello che è un evento unico nel suo genere e che contribuisce in modo importante a promuovere la Sicilia come destinazione per le vacanze dei cittadini inglesi. “Fare conoscere ed apprezzare un territorio attraverso le tradizioni e la cultura enogastronomica, è tra i trend più seguiti del momento ed un’occasione come quella che il Sicily Fest London crea è un’opportunità da cogliere al volo”, riferisce l’assessore Messina.
Nello stand della Regione si svolgeranno gli showcooking a cura dello chef 1 Stella Michelin Pietro D’Agostino, della chef e food consultant Bianca Celano, dello chef Carmelo Carnevale Presidente delegato dell’Associazione Professionale Cuochi Italiani nel Regno Unito e dello chef Enzo Oliveri Rappresentante della Federazione Italiana Cuochi. Tutti i piatti avranno come protagoniste le ricette tradizionali dell’isola, valorizzando i prodotti locali, la qualità nutrizionale e la sostenibilità nella filiera delle materie prime.
“Sono entusiasta del ritorno di Sicily Fest London, un appuntamento che mancava da troppo tempo. Il mio contributo sarà quello di valorizzare ricette salutari e green -commenta lo chef Pietro D’Agostino. Ingredienti semplici e sani, filiera corta e sostenibilità sono i concetti chiave che troverete nei miei piatti, senza però rinunciare a quei sapori che sono tra le eccellenze della nostra Sicilia”.
Il programma musicale poi completa la manifestazione con un tocco di note siciliane. Due in particolare gli artisti che voleranno a Londra per contribuire a valorizzare l’isola con le loro esibizioni. Il cantante e trombettista augustano Roy Paci si esibirà da vivo proponendo il meglio del suo percorso artistico che ha fatto ballare ed emozionare aficionados di tutto il mondo. Sarà la volta poi del cantautore siracusano Mario Venuti che porterà sul palco i suoi pezzi storici e i nuovi successi in versione acustica accompagnato dalla sua chitarra. Ma anche live set de Li Strittuli, Apocalypse Wow e DJ set di Paolo Mei, Napoli Segreta e Licht.