L’onda lunga del Black Lives Matter travolge anche il basket Usa. Alla ripartenza della stagione della Nba, dopo lo stop forzato per coronavirus, i giocatori degli Utah Jazz e dei New Orleans Pelicans si sono inginocchiati contro il razzismo e l’uso eccessivo della forza da parte della polizia durante l’inno. Insieme a loro in ginocchio anche gli allenatori e gli arbitri. Squadre e direttori di gara, inoltre, indossavano una maglietta nera con la scritta Black Lives Matter